Il termine deriva dal greco e significa “testa obliqua”.  Questa deformazione presenta : appiattimento del capo occipito-parietale unilaterale, dislocazione anteriore dell’orecchio e gradi diversi di protuberanza  della bozza frontale contro-laterale all’ appiattimento posteriore. La continua pressione su un lato del cranio determina la sporgenza d
i tutte le ossa di tale lato, creando cosi un’asimmetria e in alcuni casi una distorsione nell’allineamento del viso. Se si osserva la testa del bambino dall'alto (vedi figura) si può notare la forma a parallelogramma che contraddistingue questa deformazione. Nel’ 85% dei casi la plagiocefalia posizionale viene associata al torcicollo; si avrà cosi una squilibrata tensione muscolare che porterà il bambino a rimanere nella stessa posizione durante il riposo ( creando o aggravando le asimmetrie). In questi casi si trova anche un spostamento del´articolazione mandibolare.
 


Priv. Doz. DDr. Klaus Laimer - specialista in chirurgia maxillofacciale- klaus.laimer@craniomed.net

Plagiocefalia